Questo capannone abbandonato in forte stato di degrado era la filiale di una casa vinicola modenese.
Questo capannone abbandonato attira sempre la mia attenzione ogni volta che torno a casa dal Lago di Garda. I suoi graffiti si notano molto bene dall’autostrada all’altezza di Modena. Ho deciso di fare un giro veloce al suo interno per vedere se c’è qualcosa d’interessante. Il capannone e gli uffici sono ormai del tutto devastati. Esteriormente c’è un sacco di spazzatura e segni evidenti di falò, mentre gli interni sono fatiscenti. Nel complesso si entra facilmente grazie ad un buco nella recinzione. Al contrario di quanto spiegato in “Urbex il fascino dell’esplorazione urbana” mi sono spinto all’interno in solitaria.
La crisi economica ha causato la chiusura di un sacco di attività compresa questa. Non ho idea da quanto tempo il posto sia in questo stato. Cumuli di macerie e spazzatura invadono il piazzale mentre vicino ai muri si avverte una gran puzza di benzina usata per accendere i falò. Il degrado di questo capannone abbandonato non è sicuramente cosa recente. Ormai è solo un guscio vuoto e gli uffici sono usati come dimora temporanea da senzatetto e poco di buono. Ritornerò con più calma per fotografare anche i graffiti nella parte che si affaccia sull’autostrada. Anche questa volta ho preferito usare un’attrezzatura fotografica leggera e minimale: Sony A7II, lo zoom Sony FE 16-35mm f/4 ZA OSS Vario Tessar T* e Leica 35mm lux ASPH per isolare i dettagli.